La Cannella, Cynnamomum zeylanicum, fa parte delle Lauracee, famiglia a cui appartiene l’alloro, largamente usato in cucina e per formare siepi in giardino. E’ un albero alto una decina di metri, con foglie persistenti, coriacee, percorse da 3-5 grandi nervature, coltivato in Sri Lanka, in India, a Giava, in Brasile. La cannella è la corteccia dei rami di circa tre anni di età che si arrotola per effetto dell’essiccazione. E’ molto sottile, quindi assai fragile, ha una superficie liscia e colore più scuro nella parte interna. Fin dall’antichità la cannella di Sri Lanka è stata la più amata, definita «la bella cannella», a differenza delle altre dette «cannelle tristi», in quanto possiede un elevato titolo in olio essenziale, odore e sapore particolari. Le ragioni delle preferenze accordate alla cannella di Sri Lanka non sono soltanto di natura chimica, ma derivano anche dal modo in cui il prodotto è posto in vendita: del tutto privo sia all’esterno della corteccia, sia all’interno di ogni altra parte vegetale (cuticola, sughero, porzioni del cilindro legnoso sottostante la corteccia).
ATTIVITA’:
- tonica,
- carminativa,
- astringente,
- digestiva,
- aromatizzante,
- stomachica,
- problemi mestruali,
- attività stimolante,
- utile nelle malattie da raffreddamento,
- muco, ha effetto astringente nella diarrea,
- indigestione,
- inappetenza e disturbi dispeptici,
- reumatismo,
- dolori addominali